Tik tak, tik tak Buongiorno.Apro le persiane, ancora nuvole grigie in questo Novembre piovoso. Tik, tak, tik tak. La tazzina di caffè in piedi alla finestra, lo sguardo perso dietro a vetri rigati dalla pioggia. Che faccio per il pranzo? Tik tak, tik tak. Macchie sui...
Storie
STORIE: IERI L’HO RICONOSCIUTO
Ieri l’ho visto. L’ho riconosciuto. In un gesto semplice. Loro due sottobraccio, le teste canute, i capelli smossi dal vento freddo di Novembre. Si sorreggevano l’un l’altro, al lato del viale, camminando lievemente, con una dignità invidiabile, stretti, il braccio di...
EHI SIRI!
“Ehi Siri?” In milioni avevamo pronunciato quelle che credevamo innocue parole per una ricerca. Praticamente tutti avevamo premuto i nostri pollici per attivare il cellulare; persone comuni e potenti del mondo. Il resto lo fece...
SUPERENALOTTO
La sveglia come sempre suonò alle 3 e 15 del mattino. Dicevano che ci si abitua a quella vita ma Giovanni tutte le mattine malediceva quel suono. Era duro il mestiere del panettiere ma per Giovanni era per il momento l’unica...
FERRAGNI E BELLANOVA. IMMAGINANDO UN MONDO MIGLIORE
“Ciao Chiara mi chiamo Teresa e sono pugliese ho 15 anni e lavoro la terra. Tu sei molto bella e sono felice perché tu ce l’hai fatta. Sei una donna di successo, hai 17 milioni di persone che ti seguono e nonostante molti ti...
E IO PENSO AL PRESIDENTE
E io penso a Mattarella, ma non in giacca e cravatta nera, serio dietro la scrivania, con il segretario lì vicino e gli altri collaboratori. Quando riceve tutti i partiti. Mentre prende appunti: “ il popolo deve essere sentito” e...
ALLORA CI PENSERÀ IL POPOLO
“Quello che accadde ormai è storia. Il Presidente del Consiglio alla fine dette le dimissioni e salì al Quirinale. Il Presidente della Repubblica fu un fulmine, già il giorno dopo fece tutte le consultazioni e il terzo giorno annunciò l’incarico. Il nuovo Presidente...
LA CRISI
Mister K era visibilmente irritato. Aveva voluto vedere immediatamente il ministro. “Da solo” gli aveva intimato. Il ministro si accorse subito che “da solo” era venuto solamente lui in quanto la gigantesca guardia del corpo...
DOVE ERAVAMO QUEL GIORNO (Quando la Luna scese in mezzo a noi)
Ero stato promosso bene, come diceva la mia mamma, dalla seconda alla terza media e inaspettatamente mi fu regalata una bicicletta. Rossa, con i rapporti, era usata e anche un po’ grande per me, ma era il massimo per le misere...
LE STRANE COINCIDENZE DI VIRGINIA
Nonostante tutto anche quella mattina doveva uscire. Le fatiche del suo incarico la attendevano. Si alzò con sforzo e mentre si lavava i denti con lentezza osservò preoccupata l’immagine che lo specchio le restituiva. Era quella...