La sveglia come sempre suonò alle 3 e 15 del mattino. Dicevano che ci si abitua a quella vita ma Giovanni tutte le mattine malediceva quel suono. Era duro il mestiere del panettiere ma per Giovanni era per il momento l’unica...
Nedo Bronzi
FERRAGNI E BELLANOVA. IMMAGINANDO UN MONDO MIGLIORE
“Ciao Chiara mi chiamo Teresa e sono pugliese ho 15 anni e lavoro la terra. Tu sei molto bella e sono felice perché tu ce l’hai fatta. Sei una donna di successo, hai 17 milioni di persone che ti seguono e nonostante molti ti...
CAVALLI DI RAZZA
Questa crisi è un campionato con due partite che si stanno giocando contemporaneamente. Una riguarda la crisi di governo ed una invece il Partito Democratico. La seconda porta il nome di “Congresso del PD”, quello vero, quello...
E IO PENSO AL PRESIDENTE
E io penso a Mattarella, ma non in giacca e cravatta nera, serio dietro la scrivania, con il segretario lì vicino e gli altri collaboratori. Quando riceve tutti i partiti. Mentre prende appunti: “ il popolo deve essere sentito” e...
ALLORA CI PENSERÀ IL POPOLO
“Quello che accadde ormai è storia. Il Presidente del Consiglio alla fine dette le dimissioni e salì al Quirinale. Il Presidente della Repubblica fu un fulmine, già il giorno dopo fece tutte le consultazioni e il terzo giorno annunciò l’incarico. Il nuovo Presidente...
COME IL SOLE D’ESTATE (Morire la vigilia di Ferragosto)
Ci sono momenti e anni della vita in cui la morte non esiste. Un concetto lontano anni luce. La gioventù e l’estate sono uno di questi. La vigilia di Ferragosto poi siamo invincibili. Sole, mare, bagni. La morte invece, con il...
LA CRISI
Mister K era visibilmente irritato. Aveva voluto vedere immediatamente il ministro. “Da solo” gli aveva intimato. Il ministro si accorse subito che “da solo” era venuto solamente lui in quanto la gigantesca guardia del corpo...
DOVE ERAVAMO QUEL GIORNO (Quando la Luna scese in mezzo a noi)
Ero stato promosso bene, come diceva la mia mamma, dalla seconda alla terza media e inaspettatamente mi fu regalata una bicicletta. Rossa, con i rapporti, era usata e anche un po’ grande per me, ma era il massimo per le misere...
MAMME, IL PERCHÉ DI UNA FESTA
Avevo 2 anni quando nel 1958 ci fu assegnato un appartamento popolare “a riscatto” come si diceva. Pagando via via le varie rate di mensilità dopo molti anni si poteva riscattare l’appartamento e divenirne proprietari. Erano, per...
LE STRANE COINCIDENZE DI VIRGINIA
Nonostante tutto anche quella mattina doveva uscire. Le fatiche del suo incarico la attendevano. Si alzò con sforzo e mentre si lavava i denti con lentezza osservò preoccupata l’immagine che lo specchio le restituiva. Era quella...