Sono avanti le donne. Pilastro della nostra società, devono invece lottare sempre per non rimanere indietro. Siamo noi uomini con ciò che abbiamo creato, con le leggi che abbiamo varato, con le consuetudini che abbiamo inventato, con la collettività che abbiamo plasmato, ad aver eretto quei muri che le fa rimanere un palmo dietro. A stento ci accorgiamo che in questa settimana di paura per il virus ne sono state uccise 6, una al giorno.
Terribile, l’uomo peggio del virus. Ma loro niente ed ecco la risposta. Divengono l’orgoglio di una nazione; un team di donne in Italia, allo Spallanzani, prime in Europa, isola il virus sconosciuto che sta mietendo vittime nel mondo. Maria Rosaria Capobianchi di Procida, Francesca Colavita di Campobasso e Concetta Castellitti siciliana. Tutte del Sud, questo bistrattato Sud. Sono le principali artefici di questo successo che da speranza in un futuro ancora incerto ma da ora migliore, per superare la malattia. Ad esse vanno aggiunti una trentina di altri meravigliosi scienziati, donne e uomini, che hanno lavorato giorno e notte.
Ma è da queste “mani d’oro” di donna, come vengono definite nell’ospedale di ricerca, che viene fuori questo risultato.
Grazie quindi alla donna, ricordiamocelo per sempre, le donne sono avanti.
Un bacio
Nedo Bronzi
